Rassegna di falsi famosi nella storia della religione, della politica e della comunicazione. Manipolazioni della verità
o vere e proprie invezioni realizzate ad arte per orientare le opinioni, creare falsi nemici o conquistare spazi di visibilità in modo scorretto.
Dalla (falsa) donazione di Costantino del 1053 alle elezioni presidenziali negli Stati uniti del 2016.
La (falsa) donazione di Costantino
Per legittimare il proprio potere politico e temporale, nel 1053 papa Leone IX decise di riesumare un documento risalente al 315, la Donazione di Costantino. Questo editto, firmato dall’imperatore in persona, concesse alla Chiesa Cattolica Romana il primato su tutte le altre Chiese e la Giurisdizione sul territorio di Roma. Peccato che l’intero documento sia opera di falsari, come dimostrò il filologo Lorenzo Valla nel XV Secolo.
Simonino da Trento
Nella notte del Giovedì santo, a Trento, il piccolo Simonino viene brutalmente ucciso. Il francescano Bernardino da Feltre accusò la comunità ebraica locale di aver compiuto un omicidio rituale e fece torturare e uccidere tutti e 15 i membri della comunità ebraica trentina. Con lo spargersi della notizia, diversi progrom colpirono le comunità ebraiche delle città vicine. Saranno gli stessi messi papali scagioneranno la comunità ebraica.
La Luna è abitata!
Nel 1835 il New York Sun rivela una notizia destinata a cambiare per sempre la storia dell’umanità: la Luna è abitata da strani uomini-pipistrello, unicorni alati e altre creature fantastiche. La scoperta è opera di Sir John Herschel, un famoso astrologo che ha condotto queste ricerche grazie a un enorme telescopio nell’Africa Meridionale. Grazie a questa curiosa serie di articoli, il giornale divenne il più venduto della Grande Mela.
L’affondamento della USS Maine
La nave statunitense USS Maine affondò dopo una violenta esplosione al largo di Cuba, che stava combattendo per l’indipendenza dalla Spagna. Il New York Journal, che aveva avviato una campagna a favore di un intervento americano, accusò la Spagna per l’affondamento nonostante non ci fosse alcuna prova. L’opinione pubblica reagì schierandosi per l’intervento, che avvenne due mesi più tardi. Le vere cause dell’esplosione sono a tutt’oggi ignote.
Il protocollo dei savi di Sion
Nel 1903, la polizia politica zarista creò un falso documento che ″smascherava″ un terribile complotto ordito da ebrei e massoni con lo scopo di impadronirsi del mondo. Lo scopo dello Zar era semplice: creare un nemico cui addossare le colpe dei propri fallimenti politici. L’inganno venne svelato quasi immediatamente, ma questo non ha impedito alla bufala di diffondersi nel clima antisemita dell’Europa del ‘900.
La fabbrica di cadaveri tedesca
Durante la Prima Guerra Mondiale, alcuni quotidiani del Regno Unito pubblicano una notizia sconvolgente: i tedeschi avevano creato una fabbrica per estrarre la nitroglicerina dai corpi dei propri soldati. La notizia fu ripresa in patria e circolò rapidamente in tutto il mondo, facendo imbufalire lo stesso Governo di Guglielmo I. Nel 1925, il parlamentare conservatore John Charteris ammise candidamente di aver inventato l’intera storia.
Orson Welles e la Guerra dei Mondi
Le famiglie americane si stavano rilassando ascoltando la radio quando, improvvisamente, il radiogiornale della CBS annuncia una notizia drammatica: gli alieni avevano attaccato il New Jersey! Nonostante le storie sul panico generale furono fortemente ingigantite, ci fu comunque un certo grado di preoccupazione nella popolazione. Lo ″scherzo″ non era che un capitolo del Radiodramma ″The War of Worlds″, scritto e narrato da Orson Welles.
Wakefield e l’Antivaccinismo
La rivista scientifica Lancet pubblicò un articolo di Andrew Wakefield che correlava i vaccini MPR con lo sviluppo dell’autismo nei bambini, facendo esplodere la preoccupazione attorno ai vaccini. Nel 2004, il giornalista Brian Deer scoprì che l’articolo, oltre a non aver ricevuto una corretta peer-review, era stato generosamente finanziato da lobby di avvocati che stavano sostenendo delle cause su presunti danni causati dai vaccini stessi.
L’elezione di Trump
Il 2016 è stato ″eletto″ da Oxford Dictionaries come l’anno della post-verità, In particolare, la campagna elettorale di Trump fu costellata da innumerevoli menzogne: dai 30 milioni di immigrati irregolari negli USA (in realtà meno di un decimo), gli ammiccamenti ai negazionisti del Cambiamento Climatico, antivaccinisti e a QAnon, una ″setta complottista″ che vede in Trump un liberatore contro ″i satanisti e pedofili″ che governano il mondo.
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