Non il possesso della conoscenza, della verità irrefutabile, fa l’uomo di scienza, ma la ricerca critica, persistente e inquieta, della verità.
Karl Popper
Che gli esiti della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica siano fra i più rilevanti fattori di miglioramento della qualità di vita delle persone, è un fatto ormai appurato. Per questo la scienza dovrebbe essere parte di una cultura condivisa, che non rimane a vantaggio di pochi ma si mette al servizio di tutta la collettività.
Per costruire una cultura condivisa è importante avvicinare tutti alla ricerca scientifica, che è fatta laboratori, strumenti, formule, regole e tecnologie, ma anche e soprattutto di persone, donne e uomini che hanno deciso di dedicare la loro vita a qualcosa di speciale: la ricerca.
Come nasce una scoperta scientifica? Chi sono le persone che si occupano di ricerca? Chiunque può ambire a diventare uno scienziato? E se sì… qual è la formula?
Per rispondere a queste domande Fondazione Giangiacomo Feltrinelli propone alle scuole secondarie di II grado Story Science, un percorso di scoperta e incontro con il mondo della ricerca sulle scienze della vita e con i suoi protagonisti.
StoryScience è un kit didattico articolato in quattro moduli che ha come obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo della ricerca scientifica sulle Scienze della vita attraverso le storie di vita e lavoro di scienziati e ricercatori. In fondo alla pagina puoi scaricare il kit completo di tutti gli allegati.
Il kit è composto da 4 moduli:
► Step 1. Lezione introduttiva: che cos’è la scienza? (120 min.)
► Step 2. Life science: i protagonisti della ricerca (60 min.)
► Step 3. Fai una tua ricerca su uno scienziato (180 min.)
► Step 4. Scegli un linguaggio e comunica la ricerca (180 min.)
Il primo passo da fare è mettersi nei panni di uno scienziato e provare a esplorare i termini della ricerca: osservare, misurare, farsi delle domande, ragionare, sperimentare, confrontarsi, concludere.
Ma cosa vuol dire ricercare? Come funziona la scienza? Esistono delle regole? Che qualità deve avere uno scienziato?
Per rispondere a queste e altre domande proponiamo di sperimentare il percorso che fa una scoperta scientifica per nascere nella testa di uno scienziato e diventare poi realtà nella vita di tutti noi. Non è un percorso facile da fare, sono tanti gli ostacoli da superare e tra questi ci sono anche i pregiudizi che circondano il mondo della ricerca scientifica e dei ricercatori.
Abbiamo preparato un lesson plan interattivo di 120 minuti che porta dentro il mondo della ricerca e della scienza, in modo semplice e coinvolgente. La lezione è divisa in 5 tappe: un esercizio rompighiaccio per attivare il cervello, un problema da risolvere, un diagramma di flusso da ricostruire, un breve quiz e infine un brainstorming orientato, oltre naturalmente a tante domande stimolo per il confronto dopo ogni attività.
Di seguito proponiamo un’anteprima delle attività proposte, per scaricare il lesson plan basterà cliccare qui sotto!
Le Scienze della vita (Life science, in inglese) sono quelle che si occupano dello studio scientifico della vita, dai microorganismi, alle piante, agli animali, tra i quali gli esseri umani. Sono divise in molte discipline e sotto-discipline, dalla scala micro (es. biologia molecolare, biochimica) a scale più grandi (es. citologia, immunologia, farmacia). Un importante ramo delle Scienze della vita riguarda la comprensione della mente: le neuroscienze. Le scoperte nelle scienze della vita sono sempre state estremamente utili per migliorare la qualità e gli standard di vita di molte popolazioni del mondo e hanno applicazioni nei settori dell’agricoltura, delle scienze alimentari e naturalmente della medicina e farmaceutica.
Ma chi sono i grandi protagonisti della ricerca scientifica? Che cosa li ha spinti a dedicare la propria vita alla scienza? Che difficoltà hanno dovuto superare? Cosa hanno scoperto di così importante per tutti noi?
Proviamo a scoprirlo insieme attraverso la storia di alcuni scienziati. Le ricerche qui sotto sono state realizzate da studenti dell’ISISS Majorana di Santa Maria a Vico (CE) e dell’ITT Gentileschi di Milano, nel corso dell’a.s. 2020/2021. La lettura dei documenti richiede tra i 10 e i 20 minuti ciascuno.
Rita Levi Montalcini nacque nel 1909 a Torino da una rispettabile famiglia piemontese di origine ebraica, con la gemella Paola, era ultimogenita di quattro figli. Con i suoi fratelli e i genitori Adamo Levi e Adele Montalcini, trascorse la sua infanzia e la giovinezza, in un clima eccezionalmente stimolante: una famiglia nobile e istruita, in cui abbondava affetto, curiosità intellettuale e una forte passione per la cultura sia umanistica che scientifica, e ciò fu decisivo per le sue scelte future.
Anthony Fauci nasce a New York la vigilia di Natale del 1940 da una famiglia di origini italiane. Suo padre si chiamava Stephen A. Fauci mentre la madre Eugenia L. Abys. I suoi nonni paterni, Antonino Fauci e Calogera Guardino, erano di un piccolo paese siciliano in provincia di Agrigento, Sciacca. Dalla parte materna invece, la nonna Raffaella Trematerra, veniva da Napoli, mentre suo nonno, Giovanni Abys, era di Atripalda, provincia di Avellino. L’amore per la scienza era innato all’interno della famiglia, entrambi i genitori del professore erano farmacisti.
Elena Cattaneo è nata a Milano nel 1962. Elena proviene da una famiglia normale: il padre è quadro tecnico della Fiat e la madre ragioniere. I genitori le trasmettono una grande cultura del lavoro e della sua dignità fin da piccola. «Papà ha trascorso 45 anni in fabbrica, a fare i pianali, i fondi delle macchine. Ne era orgoglioso, anzi orgogliosissimo. Il suo senso di appartenenza all’azienda, a quell’azienda, era inossidabile. Ma a entrambi i miei genitori piaceva l’idea e la pratica del produrre. Piaceva cimentarsi. Questa cultura me l’hanno trasmessa».
Nasce a Milano nel 1948 da genitori soragnesi (Parma) di origine contadina, cresce in un ambiente stimolante: tra i ricordi più cari al professore, quello della madre appassionata dell’opera e del padre che amava leggere “ I Miserabili” di Victor Hugo. Dai genitori eredita una notevole forza di carattere e la perseveranza nel perseguire i propri sogni.
Approfondire la vita, gli studi e le opere di grandi personaggi della scienza permette di scoprire molte cose, superare i pregiudizi e avvicinarsi alla formula magica: Non tutti possono diventare dei grandi scienziati, ma un grande scienziato può celarsi in chiunque.
Per fare una ricerca sulla vita e le opere di grandi donne e uomini di scienza vi aiutiamo con uno strumento digitale, uno schema di lavoro già pronto a raccogliere e sistemare le informazioni che troverai. Si chiama hyperdoc ed è estremamente facile da usare. Per raccontare lo scienziato (uomo o donna che sia) proponiamo di usare lo schema del viaggio dell’eroe, molto diffuso nella letteratura e nel cinema. Il completamento dell’hyperdoc (la parte di ricerca) richiede tra i 90 e 180 minuti.
Abbiamo selezionato alcuni uomini e donne che si sono distinti nel loro campo di ricerca scientifica: ci sono alcuni nomi storici della medicina e della biologia, molti premi Nobel e tanti altri importantissimi ricercatori, anche contemporanei. Cliccando sull’immagine potete leggere chi sono e di cosa si occupano.
Potete scegliere uno di questi per fare la ricerca biografica oppure cercare altri nomi, purché siano nel campo delle scienze della vita. Le ricerche potrebbero essere pubblicate qui insieme alle altre sopra, come materiale di approfondimento per gli studenti che verranno dopo di voi. Per condividere una ricerca con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli scrivere a formazione@fondazionefeltrinelli.it
Comunicare ad altri quello che si è scoperto è un passo fondamentale di ogni processo di apprendimento, incluso ovviamente quello scientifico. Nel caso della scienza la comunicazione serve per avere una revisione e approvazione degli esiti della ricerca da parte di altri scienziati (in termini tecnici di chiama peer review) ed è un passaggio indispensabile affinché una scoperta scientifica sia valida.
Nel nostro caso la comunicazione serve a mettere in ordine le idee e fissare i contenuti, prendersi la responsabilità di selezionare quelli più rilevanti, divertirsi a raccontare da diversi punti di vista, con diversi linguaggi…. insomma rendere una esperienza di apprendimento indimenticabile.
Per questo proponiamo di concludere il lavoro dell’hyperdoc raccontando agli altri quel che hai scoperto sulla vita e il lavoro di uno scienziato, con una serie di semplici prodotti multimediali (qui sotto alcuni esempi). La realizzazione dei prodotti multimediali richiede tra i 45 e i 180 minuti.
Crea una mappa e segna almeno una decina di luoghi importanti nella vita dello scienziato. Per ogni luogo aggiungi un titolo, una immagine e una descrizione del perché quel luogo è importante: è successo qualcosa? ci ha vissuto qualcuno?
Scegli almeno 10 date importanti, quindi crea una linea del tempo, nella quale ogni punto abbia una data, un titolo e una descrizione del perché quel momento è così importante. Per creare la linea del tempo puoi usare Adobe Spark, Time graphics o Creately.
Immagina di intervistare lo scienziato e di fargli alcune domande sulla sua vita e lavoro. Cosa gli vorresti chiedere? Come pensi che ti risponderebbe? Scrivi le domande e le risposte che ti potrebbe dare e registra una intervista radio usando il telefonino. Se vuoi puoi anche fare un piccolo montaggio usando Audacity oppure Spreaker.
Racconta la vita (i luoghi, le persone, gli eventi, le scoperte) dello scienziato attraverso uno storyboard di imagini con didascalia. Per creare lo storyboard puoi usare Canva, oppure Adobe Spark.
Qui sotto puoi vedere tre video di approfondimento, consigliati innanzitutto ai docenti, su altrettanti temi rilevanti del dibattito sulle Scienze della vita. La visione da parte degli studenti è a discrezione del docente, in base all’età e alle caratteristiche della singola classe.
La genetica può prevenire la cura?
Con Alessandra Stella
Alessandra Stella si laurea in veterinaria, diventa ricercatrice senior del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) occupandosi di genetica e bio-informatica, in particolare in ambito agricolo. Ha seguito numerosi progetti di ricerca internazionale, prima come ricercatrice, poi come responsabile di gruppi di ricerca e infine come manager di un intero parco scientifico.
Parliamone!
Con Silvia Bencivelli
Silvia Bencivelli è una giornalista, conduttrice radiotelevisiva, scrittrice e docente universitaria, laureata in Medicina e chirurgia e specializzata in Comunicazione della scienza. Si occupa di corretta comunicazione scientifica, in particolare di indagare le zone grigie tra scienza e “antiscienza”, tra corretta informazione e fake news. Ha vinto numerosi premi di giornalismo e divulgazione scientifica.
Istruzioni per l’uso
Con Mario Rasetti
Mario Rasetti è un matematico, fisico e ingegnere nucleare, docente universitario e presidente della Fondazione Istituto per l’Interscambio Scientifico, un centro di ricerca scientifica. Il suo lavoro di ricerca spazia dalla materia condensata alla meccanica statistica, dalla teoria dei sistemi dinamici alla computazione quantistica, dalla computazione quantistica ai Big Data.
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