C’è una parola che fa da sempre molta paura al potere: “rivoluzione”. Spaventa per la violenza che suscita nell’immaginario. Ma quando la rivoluzione si fa gentile, dialogante e conciliante, quando diventa un programma di governo e una chiara visione di futuro è ancora peggio... e va eliminata.
“Lavoro, pane, acqua e sale per tutti”. Questa è una delle immagini di riconciliazione e di pace che il neo eletto presidente del Sud Africa - primo presidente nero dopo la fine dell’apartheid - pronunica durante il suo discorso di insediamento a Pretoria nel 1994.