C’è una parola che fa da sempre molta paura al potere: “rivoluzione”. Spaventa per la violenza che suscita nell’immaginario. Ma quando la rivoluzione si fa gentile, dialogante e conciliante, quando diventa un programma di governo e una chiara visione di futuro è ancora peggio... e va eliminata.
Comunicare la scienza è un’operazione che deve tenere insieme la correttezza formale delle informazioni con l’accessibilità delle stesse ai non specialisti, che può passare anche dall’empatia e altri canali non razionali di riflessione.
La visione del futuro può nascere anche da uno sguardo irrazionale e creativo in grado di accendere le emozioni e spingere a una visione diversa del presente o a una strada alternativa per il futuro.
La visione del futuro non nasce solo da un’analisi analitica e materiale dei fatti e dei dati che descrivono il presente, può nascere anche da uno sguardo irrazionale e creativo in grado di accendere le emozioni e spingere a una visione diversa del presente o a una strada alternativa per il futuro.
“Lavoro, pane, acqua e sale per tutti”. Questa è una delle immagini di riconciliazione e di pace che il neo eletto presidente del Sud Africa - primo presidente nero dopo la fine dell’apartheid - pronunica durante il suo discorso di insediamento a Pretoria nel 1994.