In tempo di crisi, i saggi fanno ponti e gli stupidi innalzano barriere
(Black Panther)
Una masterclass dedicata alle scuole secondarie, sul tema delle barriere: nella libertà di movimento, nel diritto alla protezione, alla sicurezza, nell’accesso alle cure.
Lo Zero Discrimination Day viene celebrato il 1 marzo di ogni anno dalle Nazioni Unite per ricordare l’importanza di porre fine a tutte le forme di disuguaglianza e discriminazione nel mondo, per ricordare che ogni individuo ha il diritto di vivere con dignità, indipendentemente dalle sue origini, idee, aspetto e preferenze.
La discriminazione non sempre è un atto ostile volontario, anzi spesso si fonda sulla naturale paura di quel che non conosciamo, nella resistenza al cambiamento e all’ignoto che porta a innalzare barriere fisiche e mentali per proteggere ciò a cui teniamo o che abbiamo paura di perdere. Ciononostante la discriminazione è essenzialmente una violazione dei diritti umani e deve essere combattuta.
La buona notizia è che si può fare, attraverso la conoscenza e il dialogo, la comprensione e l’empatia verso gli altri. Tutti possiamo fare la nostra parte, fare la differenza nelle occasioni in cui ci è data la possibilità, creando un effetto domino che può trasformare in positivo la società e la nostra vita.
La masterclass sarà un’occasione per riflettere sui diritti negati e le disuguaglianze che caratterizzano il nostro mondo, per ascoltare storie vere ed esperienze reali e per accendere una luce di speranza attraverso la voce di giovani, attivisti e operatori di Medici Senza Frontiere.
Con la partecipazione di
Giorgia Girometti, responsabile comunicazione MSF per la Libia e il Mediterraneo
Giorgio Brizio, scrittore e attivista del movimento Fridays for Future
Abraham Tesfai, attivista originario dell’Eritrea
Tommaso Banfi, attore, diplomato alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano
Raissa e Momo, content creators e autori del libro “Di mondi diversi e anime affini”
Modera
Giampaolo Musumeci, giornalista, fotografo, filmaker e speaker radiofonico
Giorgia Girometti è responsabile della comunicazione di Medici Senza Frontiere per la Libia e il Mediterraneo. Come operatrice umanitaria ha svolto numerose missioni in Paesi africani, come Congo e Repubblica Centrafricana. Ha una vasta esperienza in relazioni con i media, comunicazione di crisi, coordinamento di progetti, advocacy e costruzione e implementazione di strategie. Già dai tempi dell’università ha i primi contatti con Medici Senza Frontiere, durante il suo percorso di studi in Francia. In un’intervista ha ammesso che quella era l’ong con la quale avrebbe voluto lavorare fin da subito.
Abraham Tesfai è un attivista e rifugiato originario dell’Eritrea, dalla quale è fuggito a causa della dittatura. E’ un sopravvissuto al viaggio nel deserto e attraverso il Mediterraneo centrale. Oggi vive e lavora a Bologna, dove ha conseguito la laurea triennale in Agraria. Collabora con l’associazione Coordinamento Eritrea democratica, che raduna i rifugiati eritrei con l’obiettivo di fare rete con le altre comunità per migliorare i diritti e favorire l’armonia sociale.
Giorgio Brizio è uno scrittore e attivista del movimento Fridays for Future. Studia Scienze internazionali dello sviluppo e della cooperazione a Torino. Come attivista si occupa di crisi climatica e migrazioni, portando avanti battaglie politiche e opere di sensibilizzazione. I suoi articoli sono stati pubblicati da importanti testate giornalistiche e blog online. Ha scritto Non siamo tutti sulla stessa barca. Le sfide del nostro tempo agli occhi di un ragazzo, Slow Food Editore 2021
Tommaso Banfi è un attore, diplomato alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Ha lavorato al cinema e in teatro con vari registi tra cui Massimo Navone, Gabriele Vacis, Giampiero Solari, Francesca Archibugi, Silvio Soldini, Andrée Ruth Shammah. Sta portando in tournée il monologo Cattivo, tratto dal romanzo Cattivi di Maurizio Torchio, la storia di un detenuto condannato all’ergastolo e “dimenticato” nella cella di isolamento di un carcere-isola.
Giampaolo Musumeci è un giornalista, fotografo, filmaker e speaker radiofonico che si occupa di questioni africane, immigrazione e zone di guerra. Collabora con i principali canali di informazione internazionali come Channel 4, Rai News 24, Sky News, Rai 3, Radio France International e un’ampia varietà di stampa internazionale. È autore e conduttore della trasmissione radiofonica di affari esteri Nessun luogo è lontano, in onda ogni giorno su Radio24 – Il Sole24Ore.
Raissa e Momo sono una coppia di 27 e 30 anni. Qualcuno dice che sono una coppia mista perché lei è italiana e cristiana, lui marocchino e musulmano. La loro storia è diventata virale su Tik Tok durante la pandemia, quando hanno iniziato a raccontare sui social la loro storia di intercultura, dalle piccole difficoltà domestiche alla paura di fare “outing” con i genitori. Hanno scritto “Di mondi diversi e anime affini” (DeAgostini 2021), partecipato a un TedX e realizzato un podcast (New G, disponibile su Spotify).