Il kit anti-rumours si rivolge a operatori e operatrici giovanili che vogliano intraprendere percorsi di educazione non formale con i e le giovani sul tema del contrasto alle discriminazioni.
Questa breve guida è un supporto per-navigare tra le 16 differenti risorse tra cui:
Attraverso la proposta di documenti di inquadramento teorico sulla strategia anti-rumours, si chiamano gli operatori e le operatrici giovanili a fornire ai giovani materiale di presentazione delle strategie e delle guide teoriche di supporto.
Realizzato dal Consiglio d’Europa
Il manuale di presentazione della strategia anti-rumours realizzato dal Consiglio d’Europa. (In italiano e in inglese).
Questa presentazione della strategia anti-rumours realizzata a Reggio Emilia si pone come un esempio pratico d’implementazione di una strategia anti-rumours cittadina con un focus sulle azioni implementate negli ultimi anni. (In italiano)
Presentazione riassuntiva della strategia anti-rumours. (In italiano)
Documenti, brevi manuali, mappe concettuali per costruire con i ragazzi definizioni e attività pratiche nell’ambito delle strategie anti-rumours.
Le definizioni di stereotipo, pregiudizio, rumours, discriminazione, hate crime, fake news. Utile per costruire un vocabolario comune [In italiano]
Uno strumento utile per avviare la diagnosi dei rumours esistenti sul territorio, ma anche delle azioni e degli attori già impegnati per contrastarli. Include alcuni esempi pratici di attività. [In inglese]
Modalità e strumenti per costruire mappe concettuali sui rumours.[In italiano]
Questo breve manuale include un inquadramento teorico, dei factsheet, delle definizioni e delle attività pratiche per lavorare con ragazzi e ragazze (dai 12 anni in su) su stereotipi, rumours, razzismo e la protezione dei e delle rifugiate. [In inglese]
Questo paper fa parte del lavoro che la rete Intercultural Cities del Consiglio d’Europa sta svolgendo sul tema del contrasto alle narrazioni oppressive ed escludenti; mira a fornire strumenti teorici e pratici per costruire narrazioni positive della diversità e dell’inclusione. [In inglese]
Guida pratica al contrasto ai rumours frutto del lavoro con un gruppo di giovani realizzato in Spagna nel 2020. Il documento contiene alcune riflessioni sull’utilizzo dell’umorismo, dell’arte e della creatività come strumenti di azione per il contrasto a stereotipi, pregiudizi, rumours. [In inglese]
Questo documento è il prodotto di un progetto a cura di TwLetteratura, ABCittà e Cooperativa Liberitutti, con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del “Bando Polo del ‘900”. Si rivolge a educatori ed educatrici, insegnanti, operatori e operatrici sociali, genitori, adolescenti, mediatori e mediatrici, operatori e operatrici culturali. Contiene i materiali e le istruzioni per realizzare attività di emersione e discussione sui rumours particolarmente indicati al lavoro con i e le giovani.
La presentazione della strategia anti-rumours elaborata nella Città di Reggio Emilia, con un focus su alcuni esempi di azione in contesti formali (scuole, servizi educativi, ecc.), informali (quartieri, vicinato, ecc.) e pubblici (luoghi della collettività, delle interazioni sociali, accessibili e fruibili liberamente, senza distinzione di sorta). [In italiano]
Le raccomandazioni elaborate nell’ambito del progetto WE A.R. per l’implementazione della strategia anti-rumours riguardano in particolare: l’accesso a finanziamenti pubblici e processi decisionali, la sinergia tra organizzazioni giovanili e comuni, il sistema educativo e la comunità locale. [In inglese]
Sono messi a disposizione degli operatori e operatrici del settore giovanile dei documenti su alcuni focus tematici quali la scuola free of rumours, il razzismo, hate speach e narrazioni.
L’output del progetto #IORISPETTO contiene una breve e schematica introduzione alla strategia anti-rumours e un focus sul tema della scuola, presenta una serie di attività pensate per lavorare con bambini, bambini, ragazzi e ragazze, oltre a un’ottima bibliografia. [In italiano]
Toolkit realizzato da Razzismo brutta storia all’interno del progetto europeo CHAMPS e che si occupa di discriminazione e razzismo in ambito scolastico e che tocca il tema della Disability Critical Theory. [In italiano]
Questo breve manuale include un inquadramento teorico, dei factsheet, delle definizioni e delle attività pratiche per lavorare con ragazzi e ragazze (dai 12 anni in su) su stereotipi, rumours, razzismo e la protezione dei e delle rifugiate. [In inglese]
Questo paper fa parte del lavoro che la rete Intercultural Cities del Consiglio d’Europa sta svolgendo sul tema del contrasto alle narrazioni oppressive ed escludenti; mira a fornire strumenti teorici e pratici per costruire narrazioni positive della diversità e dell’inclusione. [In inglese]
Il manuale è stato realizzato nell’ambito del progetto Silence hate! Giovani digitali contro il razzismo, finanziato da UNAR e realizzato da Cospe, Centro Zaffiria e Priscilla onlus in quattro regioni italiane: Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Campania. Contiene una serie di attività da realizzare con bambini, bambine, ragazzi e ragazze per educare a contrastare i discorsi d’odio. [In italiano]
Tra le differenti risorse contenute nel KIT anti-rumours sono comprese delle risorse dall’utilizzo pratico, con esempi di attività anti-rumours da implementare con i e le giovani.
Contiene i materiali e le istruzioni per realizzare attività di emersione e discussione sui rumours particolarmente indicati al lavoro con i e le giovani. [In italiano]
Documento output del progetto #IORISPETTO contiene una breve e schematica introduzione alla strategia anti-rumours e un focus sul tema della scuola, presenta inoltre una serie di attività pensate per lavorare con bambini, bambini, ragazzi e ragazze, oltre a un’ottima bibliografia. [In italiano]
Questo breve manuale include un inquadramento teorico, dei factsheet, delle definizioni e delle attività pratiche per lavorare con ragazzi e ragazze (dai 12 anni in su) su stereotipi, rumours, razzismo e la protezione dei e delle rifugiate. [In inglese]
Toolkit realizzato da Razzismo brutta storia all’interno del progetto europeo CHAMPS e che si occupa di discriminazione e razzismo in ambito scolastico e che tocca il tema della Disability Critical Theory. [In italiano]
Dal progetto Silence hate! Giovani digitali contro il razzismo
Il manuale è stato realizzato nell’ambito del progetto Silence hate! Giovani digitali contro il razzismo, finanziato da UNAR e realizzato da Cospe, Centro Zaffiria e Priscilla onlus in quattro regioni italiane: Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Campania. Contiene una serie di attività da realizzare con bambini, bambine, ragazzi e ragazze. [In inglese
Sono di seguito presentati due contenuti integrativi: il Set di raccomandazioni rivolte a operatori e operatrici giovanili che intendano proporre dei percorsi di protagonismo giovanile anti-rumours a ragazzi e ragazze e il Gioco didattico “La colonia”per facilitare il coinvolgimento dei e delle giovani sui temi delle diversità, dell’intercultura e del contrasto a rumours e discriminazioni.
La Guida Pratica per Youth worker: strategie e raccomandazioni per un’efficace implementazione di Azioni Anti-Rumours si basa sull’esperienza maturata nell’ambito del progetto Diversamente e contiene una serie di raccomandazioni rivolte a operatori e operatrici giovanili che intendano proporre dei percorsi di protagonismo giovanile anti-rumours a ragazzi e ragazze che frequentano i centri giovanili.
“La Colonia” è un gioco didattico creato nell’ambito del progetto Diversamente con lo scopo di facilitare il coinvolgimento attivo dei e delle giovani sui temi delle diversità, dell’intercultura e del contrasto a rumours e discriminazioni attraverso l’utilizzo di metodologie interattive, ludiche e stimolanti.
Kit Anti-Rumours è stato prodotto da ICEI nell’ambito del progetto Diversa-Mente, giovani contro le discriminazioni AID 012618/04/2 e si rivolge ad operatori e operatrici giovanili che vogliano intraprendere percorsi di educazione non formale con i e le giovani sul tema del contrasto alle discriminazioni e valorizzazione delle diversità utilizzando la strategia anti-rumours.